Anche le migliori pietre semi-preziose perdono la loro lucentezza con il tempo. Ecco qui alcuni consigli per prendersi cura degli anelli con pietre dure naturali in modo che mantengano il loro fascino per sempre.

Gli anelli sono fra gli oggetti preziosi a noi più cari, specialmente gli anelli regolabili con pietre dure naturali. Sono sentimentali, accattivanti e hanno il potere di valorizzare qualsiasi outfit portandolo alle stelle. Ma anche gli anelli artigianali più durevoli hanno bisogno di cure amorevoli per mantenere il loro splendore al massimo e le pietre dure naturali saldamente al loro posto.

10 consigli per prendersi cura degli anelli con pietre dure

Ecco 10 consigli che ti aiuteranno a prenderti cura dei tuoi anelli e delle gemme semi-preziose che vi sono incastonate:

1. Maneggiare con cura

Quando indossi anelli con pietre semi-preziose, ma anche altri gioielli, non fare mai pressione direttamente sulle pietre stesse. Spingere o tirare gli anelli per le pietre può allentare le chiusure che possono portare rapidamente alla perdita delle pietre stesse.

Fa in modo invece di spingere o tirare gli anelli solo per la fascia. Quando allacciate i braccialetti, assicuratevi che le pietre siano rivolte verso l’alto e senza la pressione del vostro braccio o di altre superfici.

2. Indossare responsabilmente

I gioielli, fra cui gli anelli regolabili con pietre semi-preziose, possono essere la parte più duratura del tuo guardaroba, purché tu li indossi in modo responsabile. In caso di dubbio, ricorda la regola d’oro: l’ultimo a mettersi e il primo a togliersi.

Assicurati di mettere gli anelli e gli altri gioielli per ultimi, dopo i vestiti, i capelli e il trucco. Questo assicurerà che rimangano fuori dalla portata della lacca per capelli, del trucco e di altre sostanze chimiche che potrebbero avere riflessi sulle pietre semi-preziose e sui metalli. I tuoi vestiti inoltre non si agganceranno e non tireranno accidentalmente le chiusure o i raccordi.

Ricordati sempre di togliere gli anelli e gli altri gioielli prima di fare attività fisica o svolgere le faccende di casa. La palestra non è il posto giusto per il tuo anello con ambra!

Compiti come il giardinaggio, lavare i piatti e altri tipi di pulizie domestiche dovrebbero sempre essere eseguiti senza gioielli. Questo farà in modo che gli eventuali colpi accidentali siano ridotti al minimo e che i tuoi anelli rimangano lontano da sostanze chimiche.

3. Pulire in maniera intelligente

Gli anelli con pietre dure si conservano meglio quando vengono puliti regolarmente. Evita che si accumulino sostanze chimiche potenzialmente dannose e mantieni le pietre semi-preziose lontano da qualsiasi cosa che potrebbe graffiarle o offuscarle.

Ma prima di applicare rimedi casalinghi come il dentifricio e l’ammoniaca, è importante rivedere assieme cosa si può usare e cosa no per le diverse gemme semi-preziose della tua collezione.

In caso di dubbio, la maggior parte dei detergenti per gioielli preparati in commercio sono sicuri, ma bisogna fare molta attenzione con gemme particolarmente sensibili come la perla e l’ambra.

Gli anelli non dovrebbero mai essere strofinati. Piuttosto, usa una spazzola morbida per pulire e lucidare delicatamente. Uno stuzzicadenti è ottimo per rimuovere gli accumuli di sporco o di polvere, ma sii gentile. La pazienza è davvero una virtù quando si devono pulire le pietre dure e i relativi metalli.

4. Non dimenticare di lucidare

La lucidatura degli anelli può ridare lustro e lucentezza agli oggetti preziosi più amati. Basta ricordare che delicatezza è la parola d’ordine.

Gli anelli dovrebbero essere lucidati solo con un panno morbido e privo di pelucchi o una sottile e morbida pelle di camoscio. Infatti, anche il tessuto può lasciare graffi sottili sul metallo e sulle pietre dure, opacizzando nel tempo anche le gemme più dure.

5. Conservare in modo corretto

Anche gli anelli più indossati dovrebbero essere conservati in maniera corretta quando non adornano la mano. La cosa peggiore che puoi fare per le tue pietre semi-preziose è gettarle in un cassetto o in un piatto portaoggetti sul comò.

Per assicurarti che i tuoi anelli rimangano senza graffi, dovrebbero essere conservati proprio come li hai comprati. Gli anelli in bronzo, ad esempio, dovrebbero essere custoditi in una borsa o in una scatola che li preservi da una precoce ossidatura. Gli anelli dovrebbero essere conservati separatamente, nelle fessure imbottite di un portagioie o nella scatola in cui sono arrivati.

Anche la temperatura, la secchezza dell’aria e la luce del sole giocano un ruolo nella corretta conservazione dei gioielli. La luce del sole può scolorire o danneggiare alcune gemme semi-preziose. Le gemme e le opali traggono l’umidità dall’aria, quindi la conservazione in un’area troppo asciutta o a clima controllato dovrebbe essere evitata.

     6. Attenzione alla luce e al calore

La luce diretta del sole può portare scompiglio su alcune gemme, quindi evita di lasciare i tuoi anelli sul davanzale della finestra mentre stai lavando i piatti. La luce del sole può danneggiare le opali in particolar modo perché il calore e la luce asciugano l’umidità presente nella pietra, causando un’opacità o un cambiamento di colore.

Cambiamenti radicali di temperatura, in particolare durante la pulizia, dovrebbero essere evitati a tutti i costi. Un repentino passaggio dal freddo al caldo può rendere i metalli e alcune pietre dure estremamente fragili e più suscettibili di rottura.

7. Controlli regolari

Proprio come la tua auto ha bisogno di controlli e manutenzione regolari per continuare a funzionare bene, così vale anche per i tuoi anelli con pietre dure.

E’ una buona regola empirica far controllare gli anelli da un gioielliere esperto ogni sei mesi. Si devono ispezionare le pietre e i metalli per valutarne l’usura e verificare che non ci siano rotture, stringendo eventualmente le chiusure che ne avessero bisogno.

8. Conosci i tuoi metalli

Molti metalli preziosi e semi-preziosi si comportano in modo simile, ma non tutti lo fanno. Conoscere le differenze tra l’oro, l’argento, il platino, il bronzo e il titanio sarà molto importante per prendersi cura in modo adeguato dei propri anelli.

L’esempio più ovvio è l’argento. L’argento è più morbido della maggior parte degli altri metalli preziosi e quindi è più soggetto a graffi e ad altri danni. Non scegliere un anello d’argento se non sarai rigorosa nella sua cura quotidiana.

Come l’argento, anche un anello in bronzo si ossida e questo influisce sul modo in cui va conservato e pulito. Viceversa, è inutile riporre un anello di platino o d’oro in un sacchetto che lo preservi dall’ossidazione. Un anello in bronzo rodiato o un anello in bronzo placcato in oro si ossiderà molto più lentamente e conserverà la sua lucentezza e il suo splendore per molto tempo.

9. Conosci le tue pietre dure e le altre gemme semi-preziose

Questo punto è un po’ più complesso rispetto al familiarizzare con i diversi metalli dei tuoi anelli. Ci sono più di 130 specie di minerali che vengono utilizzati in gioielleria e tutti hanno i loro comportamenti.

Dovresti informarti su come prenderti cura e come pulire le gemme della tua collezione. Per fare questo devi imparare cosa influenza la durata di una gemma, e non stiamo parlando solo della sua durezza!

La durata delle gemme si misura in 3 modi:

• Durezza, resistenza ai graffi e alle abrasioni.
• Resistenza, resistenza a scheggiature e rotture.
• Stabilità, resistenza agli agenti chimici, al calore, alla luce e all’umidità.

Una volta che sapete come sono classificate le vostre pietre dure e semi-preziose, saprete come curarle al meglio.

10. Goderseli!

 Gli anelli si comprano per essere indossati e si indossano per essere goduti!

Non lasciare che l’iper-protezione che riversi sulle pietre semi-preziose impedisca loro di stare al centro dell’attenzione. Con un po’ di cura e seguendo questi consigli i tuoi anelli con pietre dure brilleranno sotto i riflettori per i decenni a venire.

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